La scuola ha un indiscusso ruolo chiave per lo sviluppo generazionale. L’istituzione scolastica ha la responsabilità di formare persone responsabili, ricche sul piano culturale e umano, capaci di rinnovare e sviluppare nuove alleanze tra l’uomo e l’ambiente, nella prospettiva di un cambiamento sostenibile. Il profilo formativo delle giovani generazioni è una variabile dalla quale dipende la qualità del futuro.
L’arte, è una delle forme più complesse e autentiche con cui l’uomo, in ogni epoca, fin dai primordi, si è espresso e ha cercato risposte. Le arti dello spettacolo, dunque, data la loro rilevanza pedagogica, se utilizzate in funzione didattico-educativa, sono tanto più efficaci quanto più le scuole saranno consapevoli delle ragioni di questa scelta rispetto all’evoluzione storica e ai nuovi bisogni educativi.
I ragazzi, oggi più che mai, hanno bisogno di scoprire e condividere valori e di interagire con i coetanei e con gli adulti, e hanno altresì bisogno di sentire gli altri, anche se diversi, come una risorsa. Un sentire, questo, possibile se essi accolgono e riconoscono le differenze e le specificità dell’altro, in termini di cultura, censo, religione, trattandosi di uno spazio educativo che deve essere opportunamente costruito e valorizzato. Un altro aspetto che a nostro parere risulta essere coerente al raggiungimento di un livello di sviluppo sostenibile è l'introduzione di un nuovo corso innovativo ed inclusivo.
Si tratta di un percorso di formazione dell'essere umano, nella sua più ampia accezione dal punto di vista psicologico, formativo e motivazionale, con l’obiettivo di favorire l’inclusione dei giovani e sviluppare comportamenti positivi.
Il nostro impegno contribuisce oltre al raggiungimento dei propri obiettivi anche a migliorare il livello di senso sociale e di appartenenza alla società rendendolo parte di un traguardo di sviluppo sostenibile.